La cantera della Teamsport e la filosofia che ne deriva spargono ovunque giovani di talento. Ne consegue un legame unico, che fa sì, come raccontato nelle precedenti uscite di Storie biancazzurre, che le due parti siano legate per sempre. Nel numero di oggi raccontiamo di un ragazzo unico, che ha posto la sua voglia di crescere e migliorare davanti a tutto, Danilo Gulisano.
Classe 2001, Gulisano fa parte di quel gruppo che la storia della Teamsport l’ha scritta sul serio. Nella stessa squadra di Antonio Civiletti, ha disputato stagioni memorabili in casa Teamsport, su tutte l’ultima, dov’è arrivata la doppietta campionato provinciale e Coppa delle province. Adesso, Gulisano è il centravanti dell’Aci Sant’Antonio e, autore di sette reti tra campionato e Coppa Sicilia in Promozione, sta disputando una stagione straordinaria. La sua squadra è infatti a nove punti di vantaggio sulla seconda classificata e a un passo dal salto di categoria in Eccellenza, un traguardo straordinario per un ragazzo di diciannove anni da poco compiuti. “Che dire? È una stagione bellissima – dice Gulisano -. Stiamo facendo una cavalcata straordinaria e siamo ad un passo dal successo, che questa piazza merita tantissimo. Io sono felicissimo delle mie prestazioni personali e della considerazione che mi viene data da mister e società. Se consideriamo che in attacco c’è Aleo, tra i più forti di tutta la città, si capisce che devo sudare tanto per avere spazio. Ed è giusto così”.
Danilo Gulisano inizia a dare i primi calci alla palla nella scuola calcio dell’Elefantino, ma all’età di 7 anni passa alla Teamsport, dove trascorrerà i successivi dieci. Attaccante di razza, nelle quattro stagioni di settore giovanile sigla oltre cento gol, di cui 45 nella stagione della promozione e del doppio titolo. L’anno precedente, quello in cui la Teamsport è incappata nella sfortunata retrocessione, segna ben 26 gol e si fa trascinatore di un gruppo che, composto da veri uomini nonostante l’età, decide di non abbandonare la barca e riportare la Teamsport nel palcoscenico che gli spettava. Nella stagione 2015/16, è il centravanti titolare della formazione Under 15, guidata da Nicola Martini, che raggiunge la finale provinciale poi persa contro il Nuovo Lever. Anche in quella stagione, Gulisano raggiunge numeri impressionanti, diventando un vero e ossessionato cacciatore del gol.
“Mamma mia che ricordi! Sono stati anni stupendi, bellissimi, sotto tutti i punti di vista. Anche l’anno della retrocessione è stato importante, perché ci ha permesso di crescere ancora di più e compiere quella straordinaria cavalcata l’anno dopo. Ho segnato tantissimo perché avevo dei compagni fenomenali, sono stato fortunato ad averli conosciuti e ad avere la possibilità oggi di raccontare questi ricordi. La Coppa delle province ha poi lasciato in me un segno in più, perché è stato un giorno stupendo con i miei amici, al di là della vittoria finale. Rimpiango tanto quei momenti, mi mancano e non so che darei per poterli rivivere”.
Un’altra emozione è stata raccontata e dalle parole di un ragazzo tanto agguerrito quanto pieno di nostalgia. Gulisano e Civiletti sono proprio quei giocatori di cui la Teamsport va sempre fiera, perché la loro fame non finisce mai ed è legata a valori tanto nobili che non possono sempre essere messi giù con carta e penna. In bocca al lupo Danilo!